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Linee di assemblaggio flessibili

e riconfigurabili

 

La progettazione e fornitura di linee di assemblaggio flessibili e riconfigurabili rappresentano il cuore dell'attività di El.Ma. nel settore dell'automazione industriale.

Le linee possono essere configurate in funzione delle necessità del cliente e sono costituite da tavole rotanti, catene a pallet lineari, con posaggio intercambiabili ed integrate fra loro con unità di handling di pezzi automatizzate.

Nelle linee sono integrati robot di tipo scara o antropomorfi, guidati da sistemi di visione, per la preparazione dei pezzi da assemblare.

Tali linee si prestano per la produzione di pezzi con mix estremamente variabile.

 

Un prototipo di linea di assemblaggio flessibile realizzato da El.Ma. è stato esposto nel 2004 alla Bimu di Milano.

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Attraverso l’interfaccia operatore, costituita da diversi monitor touch-screen collegati con il supervisore, possono essere programmate le commesse.

Il sistema di controllo di processo è collegato alle varie stazioni via CANopen, mentre il supervisore comunica all’operatore i valori fondamentali riguardanti la gestione di processo.

 

I pezzi, alimentati alla rinfusa su di un sollevatore a piastre per la selezione, vengono prelevati, orientati e quindi depositati tramite un robot scara guidato da un sistema di visione.

Essi possono essere prelevati da diverse aree adottando, se occorre, diversi tipi di pinze cambiabili automaticamente.

I pezzi, singoli o premortati, vengono trasportati sulle unità di assemblaggio, costituite generalmente da tavole rotanti, azionate con motori brushless per il riferimento preciso in corrispondenza dei gruppi operatori attivi e comandati per determinate tipologie di manufatti da produrre.

E' possibile anche aggiungere altri pezzi non presenti sui pallet trasportati con navette motorizzate: anche in questo caso questi vengono assemblati con un robot guidato con visione.

Con il cambio delle piastre portapezzi (pallet su navette motorizzate) le pinze dei robot, i posaggi sulle tavole e riprogrammando il posizionamento della tavola come numero di stazioni e con unità dedicate di tipo diverso, è possibile cambiare il mix produttivo: tanto maggiore è questa possibilità, tanto più versatile diventa la linea.

 

Tutto questo può essere effettuato anche dall’utilizzatore finale che può trarre gli evidenti vantaggi di dover fare pochi cambiamenti passando ad una produzione anche al di fuori delle famiglie di pezzi presi in un primo momento come riferimento per l’individuazione della configurazione iniziale.

 

Ovviamente il controllo di processo sviluppato da El.Ma., sul quale è integrato anche un PC, è collegato in rete e può essere visto direttamente dalla sede di El.Ma., ove i tecnici monitorano la produzione in collegamento di teleassistenza: questo sicuramente può aiutare l’operatore, guidato a distanza, nelle situazioni in cui si verifichino inconvenienti per cui divengono necessarie le opportune regolazioni.

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